Sospensione polizza? E’ un diritto stabilito dalla legge. Per essere certo che sia anche un beneficio, però, è bene che tu sappia come funziona e quali sono gli eventuali svantaggi nel sospendere una polizza auto o moto.
Tutto nasce dal fatto che in Italia l’assicurazione di responsabilità civile (la cosiddetta RC) è sempre obbligatoria. Possono esistere, però, dei casi in cui è evidente che non userai il mezzo per un preciso lasso di tempo.
I soggetti interessati alla sospensione della polizza sono persone:
- mandate all’estero per lavoro;
- in lunga degenza per una malattia;
- che hanno preso un’aspettativa dall’ufficio;
- licenziate da un posto di lavoro dove usavano molto auto o moto;
- in improvvisa difficoltà economica.
La legge tutela tutte queste situazioni e altre simili dandoti modo di non spendere i soldi del premio assicurativo attraverso la sospensione polizza.
Per quanto tempo si può sospendere
La prima domanda spontanea sulla sospensione polizza è quanto dura. Una risposta univoca non esiste. La legge, infatti, tutela il diritto di farlo ma non specifica il lasso temporale. E’ discrezione delle singole compagnie assicurative stabilire la durata della sospensione della polizza.
Quest’informazione non è un segreto. E’ ben specificata nel contratto che firmi nel DIP ed è un tuo diritto chiederlo chiaramente al tuo agente assicurativo qualora non riesca a dedurlo leggendo il documento.
Considera anche che la validità della sospensione polizza è nulla se il veicolo assicurato è in leasing o in finanziamento. Nel caso della moto, poi, la legge dà la possibilità di non prevederla.
Quanto costa
Generalmente esercitare il diritto di sospendere la polizza RC è gratis. E’ un uso comune a molte compagnie assicurative e rientra nei benefits che si concedono al momento della proposta del prodotto.
Non ti devi stupire, però, se una compagnia assicurativa richieda un forfait di spese amministrative per sospensione e riattivazione. Di solito non si tratta di grandi costi. Sono cifre che si aggirano intorno ai 20/30 euro.
Come funziona
La sospensione della polizza auto o moto è una possibilità che hanno i guidatori. Se anche tu hai la necessità di tenere fermo il mezzo e di voler congelare la tua assicurazione evitando di pagare il premio assicurativo, la procedura è semplice. Per prima cosa sincerati che tu sia in regola con il pagamento dell’assicurazione.
Se la tua posizione è regolare, puoi comunicare alla compagnia la volontà di sospendere la polizza tramite:
- fax;
- raccomandata con ricevuta di ritorno;
- PEC;
- email semplice (qualora lo conceda la compagnia presso cui hai sottoscritto la polizza).
La comunicazione deve contenere i seguenti documenti:
- lettera di richiesta di sospensione della polizza, il cui modulo fac-simile si trova facilmente in rete;
- copie originali del certificato di assicurazione e della carta verde.
Attenzione. I tempi per rendere effettiva la sospensione polizza sono lunghi. Ti consigliamo vivamente di muoverti con grande anticipo e di sentire via mail o al telefono il tuo agente per essere certo di muoverti nel modo giusto per non allungare di più l’attesa.
Gli svantaggi
I benefici di non pagare una polizza quando sei certo di non usare il mezzo sono chiari. Esistono, però, anche degli svantaggi che devi valutare prima di procedere. La conseguenza diretta della sospensione polizza è l’annullamento dell’assicurazione e, quindi, l’assoluto divieto di circolare. Non solo.
Non si tratta solo di non poter mai usare il mezzo. Durante la sospensione polizza c’è il divieto di parcheggiare il mezzo in aree pubbliche. Questo significa che non puoi lasciare l’auto o la moto “sospesa” in giro per strada. Devi trovare un garage o un box. Per chi vive in città potrebbe non essere facile e, soprattutto, potrebbe essere un costo che annullerebbe, quindi, il risparmio ottenuto dalla sospensione. Violare queste norme comporta una sanzione amministrativa pesante. Valutalo.
Come riattivare la polizza
Se mutano le condizioni che ti hanno portato alla sospensione polizza, puoi riattivarla. Farlo è semplice. Per poter tornare a circolare col mezzo dovrai solo inviare un’altra comunicazione alla tua compagnia indicando la data a partire dalla quale vorresti ricominciare ad avere la copertura.
Come per la sospensione, anche in questo caso la validità della riattivazione polizza è da ritenersi attiva solo dopo che la compagnia ti avrà dato conferma della ricezione della tua comunicazione.
Ora che hai in mano tutte queste informazioni, hai modo di decidere con consapevolezza se e come esercitare il diritto di sospensione polizza. Come hai più volte letto, molto dipende dalle condizioni della RC. Ecco perché ti consigliamo di scoprire quelle che ti offriamo noi. Puoi passare nella sede di Roma in via Timavo 3 o puoi contattarci sul nostro sito.