L’anno scorso, tra tante novità negative e le complicazioni di ogni tipo, è successa una cosa bella: è letteralmente esplosa la mania bici a pedalata assistita. La microviabilità in Italia, quindi, ha preso definitivamente piede dopo anni di immobilismo a danno dei nostri nervi imbottigliati nel traffico e dell’ambiente congestionato dai nostri tubi di scarico. Le e-bike sono state un toccasana in entrambi i sensi prima per i cittadini europei e poi per noi italiani che abbiamo iniziato a preferirle rispetto ad auto, moto e scooter per gli spostamenti quotidiani. Diventa importante quindi imparare come scegliere la bici elettrica.
La microviabilità alternativa
Le e-bike sono diventate una forma di mobilità alternativa molto usata insieme ai monopattini, anche per chi si sposta col trasporto pubblico, visto che in tempi di pandemia fanno evitare i rischi di contagio della distanza ravvicinata. Ha giocato molto a favore del boom l’aiuto economico del Bonus Mobilità.
I vantaggi per acquistare una bici elettrica
Le bici a pedalata assistita sono un mezzo pratico che consente di andare più veloci con meno sforzo rispetto alla classica due ruote. Sono dunque ideali soprattutto per i brevi spostamenti quotidiani e per muoversi più generalmente con agilità in città, evitando di restare imbottigliati per strada. Rispetto ad una moto, un ciclomotore o uno scooter le bici elettriche:
- non pagano il bollo
- non c’è bisogno di patente per condurle.
Non solo. Il Bonus Mobilità (fino a 500 euro di rimborso per chi ne ha acquistata una) sarà ripetuto anche quest’anno per cui quasi si comprano da sole. L’importante è ricordarsi, al momento dell’acquisto, di conservare la fattura di acquisto per presentare successivamente l’eventuale richiesta di rimborso. Ora entriamo nel vivo del come scegliere la bici elettrica.
Come scegliere la bici elettrica migliore
Di e-bike ce ne sono per tutti i gusti, per tutte le esigenze e per tutti i budget. Di base esistono 4 categorie:
City bike
Si tratta di bici adatte all’uso cittadino. Dotate di luci, parafanghi e portapacchi, offrono una postura rilassata e possono avere la canna standard o bassa. Queste ultime sono più comode soprattutto per le signore che non vogliono rinunciare ad indossare una gonna anche quando pedalano.
Mountain bike
Per gli spiriti più avventurosi, sono adatte per gli amanti del fuoristrada e delle escursioni in montagna o campagna. Nulla toglie che si possano utilizzare anche in città, montando magari parafango e portapacchi.
Pieghevoli
Sono city bike di dimensioni compatte che, grazie alla cerniera centrale (come sulle classiche “Graziella”) o ad altri sistemi, possono essere ripiegate e riposte facilmente nel bagagliaio della macchina, ad esempio. Ideali per i pendolari o per chi abita in un piccolo appartamento.
Fat bike
Possiedono gomme molto grandi, ideate per galleggiare su sabbia o fango. Di solito hanno un telaio da mountain bike, ma sono molto in voga anche quelle che associano gomme “oversize” ad un telaio da bici pieghevole.
Dove comprare le migliori e-bike
Non può mancare questo punto in un articolo su come scegliere la bici elettrica una spiegazione sull’assortimento molto ampio:
I prezzi per la maggior parte dei modelli in commercio possono spaziare da circa 700 a 1.500 euro, ma si può andare anche oltre in funzione del brand, del materiale di costruzione del telaio (acciaio o alluminio quelli più diffusi) e della capacità delle batterie, che di solito parte da 300 Wh. Una batteria con capacità superiore offrirà naturalmente un’autonomia maggiore. I motori hanno invece tutti una potenza massima di 250 W imposta dal Codice della Strada.
Nello stabilire come scegliere la bici elettrica contano le dimensioni del telaio e delle ruote delle bici elettriche. Importanti sono anche:
- il tipo di sospensioni o di freni;
- il numero di rapporti;
- il colore.
L’assicurazione per la bici
Per chiosare l’articolo su come scegliere la bici elettrica va detto che un’assicurazione per biciclette non è obbligatoria ma saggia. Si corre ad una velocità media di 20 chilometri orari alla quale è possibile farsi male e far male a pedoni coinvolti in sinistri stradali. Perché rischiare di finire coinvolto in situazioni impreviste spiacevoli, complesse da risolvere e, soprattutto, onerose?
Con la nostra polizza per bici e monopattini, a partire da soli 100 euro annui, potrai metterti al sicuro da brutte sorprese su strada. Che sia una copertura per te, il tuo partner o i tuoi figli, adesso che in Italia si viaggia sempre di più in sella, è bene farlo senza ansie. Come ci si mette il caschetto per prevedere danni importanti in caso di brutte cadute e come si fanno controllare periodicamente i freni per evitare impatti sgradevoli, non farti trovare impreparato neanche su quest’aspetto.
Se ne vuoi saperne di più perché sei curioso o se vuoi una valutazione personalizzata senza nessun tipo di impegno, ti basterà compilare il form sottostante e verrai ricontattato, quanto prima, da un nostro consulente per un preventivo gratuito.