skip to Main Content
+39 06 3759141 Ag802@hdiarete.it
separazione come procedere

Separazione? Come procedere se le cose non vanno più bene? Il più grande beneficio che si può ottenere da questa difficile fase di vita sentimentale è limitare i danni. Anche patrimoniali. Per quanto possa essere una decisione consensuale, infatti, muoversi senza consulenza legale è altamente sconsigliabile. Avere una consulenza legale ma scelta in modo avventato può essere una grande spesa lo stesso.

La materia sulla separazione matrimoniale è complessa. I costi di una sua corretta gestione legale possono variare di molto. Cerca di controllarli il più possibile. Come?

Innanzitutto conoscendo le fasi principali come si gestisce una separazione in Italia.

Differenza tra separazione e divorzio

C’è ancora confusione tra le due fasi. Chiariscile per non farti del male. La Giurisprudenza in materia spiega che:

la separazione è un passaggio inevitabile per passare al divorzio perché in Italia, a differenza di altri paesi, non c’è il divorzio diretto

Non è scontato, però, che due coniugi separati passino al divorzio per forza. Possono anche rimanere in questo stato o fare pace e tornare insieme. Se vuoi divorziare, ti devi prima separare. Se ti vuoi separare, non devi per forza divorziare.

Tipologia di separazione

Ora che hai capito di cosa stiamo parlando, passiamo al primo passaggio sulla separazione. A seconda di come è nata questa difficile decisione di coppia puoi avere una separazione:

  • consensuale, quando entrambe le parti sono concordi nella decisione di separarsi;
  • in negoziazione assistita, quando si tenta di mediare in modo extra-giudiziale con tempi che la legge stabilisce non inferiori ai 30 giorni e non superiori ai 3 mesi;
  • giudiziale, quando una delle due parti osteggia questa soluzione e si va in giudizio.

Nell’ultimo caso i toni si inaspriscono. Difendersi da solo diventa illogico. Iniziare col piede giusto questo percorso significa diventare consapevole che esistono diverse questioni da dirimere. Da come si divide il patrimonio familiare a come si gestisce l’educazione dei figli, c’è molto da discutere.

Prima udienza della separazione

Stai calmo. L’umore potrà non essere dei migliori, la tua vita si sta per sconvolgere. E’ importante, però, che in questa fase iniziale della separazione tu non faccia gesti inconsulti:

  • non abbandonare il tetto coniugale;
  • non compiere atti di violenza sul coniuge anche se provocato;
  • tieni sempre traccia delle spese che sostieni per la famiglia (per esempio la retta della scuola privata dei figli);
  • non iniziare rapporti extra-coniugali.

Queste sono cose da evitare prima della prima udienza di separazione per non metterti in condizione sfavorevole nei confronti dell’altra parte. Stai per iniziare una “corsa”. Fai in modo di “partire” dallo stesso punto del coniuge.

I costi

Quando due persone si separano di soldi se ne spendono. Valuta che ci sono dei compensi stabiliti per il lavoro dei legali che ti seguono nelle diverse fasi del contenzioso. Tieni anche a mente la possibilità di trasferimenti di beni e immobili.

Se non possiedi nulla, esiste una soluzione. La legge stabilisce un patrocinio dello Stato per soggetti non abbienti, che non devono per forza essere cittadini italiani. Questi soggetti, per usufruire del patrocinio, devono dimostrare di avere un reddito annuo inferiore ai 13mila euro.

Le questioni patrimoniali da stabilire sono:

  • la casa, chi resta nella casa di famiglia;
  • il mantenimento del coniuge;
  • il mantenimento dei figli, chi aiuta l’altro;

I figli

La decisione sull’affidamento dei figli è una delle questioni più difficili nella separazione. In generale è importante non strumentalizzarli. I rancori di coppia devono essere lontani dalla vita con i minori. Cerca di evitare di assumere informazioni sul coniuge attraverso di loro. Faresti del male ad innocenti che ami.

Se lo ritieni opportuno, puoi chiedere al giudice di ascoltare i figli prima della sentenza (si chiama “diritto di ascolto del minore”).  Sarà lui a stabilire la capacità di comprensione del bimbo sugli argomenti trattati e sulle conseguenze di quel che dichiara.

La scelta definitiva del giudice sull’affidamento tiene conto delle richieste del minore ma tiene in maggiore considerazione il quadro più adatto per il suo benessere.

La separazione potrebbe essere solo un brutto capitolo della tua vita. Potrebbe, però, anche essere una dura battaglia. Non farti trovare impreparato.

Sottoscrivendo la nostra polizza “Tutela legale”, potrai scegliere l’avvocato di cui avvalerti a partire da una spesa di appena 9 euro al mese.

Per avere la certezza della qualità di chi difende i tuoi diritti ma anche la certezza di non trovarti davanti a fatture inattese.

"Informazione pubblicitaria - Prima dell'adesione leggere il fascicolo informativo disponibile su www.hdiassicurazioni.it"

Back To Top