Guida alla scelta della migliore assicurazione per andare a sciare

L’articolo 30 del Decreto Legislativo 40/2021 ha introdotto, come ormai molti appassionati di sport invernali già sanno, l’obbligo di assicurazione RCT (Responsabilità Civile verso Terzi) per poter accedere alle piste da sci. Tra le novità oltre all’obbligo di assicurazione appare quello di utilizzo del casco esteso fino ai 18 anni e il divieto di fare uso di alcolici (con regole simili a quelle di un automobilista, compresa la possibilità di test etilometro). Ecco perché il nostro consiglio è (data l’obbligatorietà e l’espansione degli obblighi) di ricercare e dotarsi di una polizza assicurativa più corposa rispetto a quella fornita di base dalle associazioni sportive o dagli impianti sciistici. Soprattutto se si ha la possibilità di accedervi a pari costo.

Da quando è obbligatoria l’assicurazione sci?

L’assicurazione RC obbligatoria per sciatori scatta dal 1° gennaio 2022. Secondo la normativa: “lo sciatore che utilizza le piste da sci alpino deve possedere una assicurazione in corso di validità che copra la propria responsabilità civile per danni o infortuni causati a terzi”. Ciò significa che occorre sì, essere assicurati per ogni possibile danno provocato a terze persone durante l’attività sciistica.
Ma vuol dire anche che apparirà molto più sensato logicamente dotarsi di una polizza con massimali più alti, durate e garanzie maggiori rispetto a ciò che le coperture forfettarie legate allo sport o gli impianti sciistici propongono.

A maggior ragione se la differenza di costo dovesse risultare alla fine davvero irrilevante.

Che assicurazione serve per sciare?

L’assicurazione che occorre stipulare per essere in regola con la legge è una RCT (Responsabilità Civile per terzi). La polizza può coprire un singolo oppure tutto il nucleo familiare ed è valida qualora l’incidente si verifichi durante lo svolgimento dell’attività sportiva. La riflessione da fare però è a nostro avviso questa: vogliamo ragionare solo in termini di messa in regola con la legge oppure vogliamo approfittare del fatto che ad oggi esista quest’obbligo per trasformarlo in un qualcosa di davvero utile?

Qualcosa che funzioni meglio e copra più di una semplice “sciata”?

Come funziona l’assicurazione sci (di base)

L’obbligo di RCT riguarda solo chi pratica lo sci alpino, lo snowboard o attività simili sulla pista di sci alpino, e non chi pratica sport quali sci di fondo o racchette da neve (in quest’ultimo caso non è previsto neanche l’obbligo di casco protettivo). L’assicurazione è valida in tutte le piste da sci alpino su territorio italiano. 

Di fatto, il Decreto impone ai gestori degli impianti di permettere agli sciatori di sottoscrivere la RCT quando acquistano lo skipass. La copertura obbligatoria tutela quindi in caso di danni a persone o cose. Tuttavia lo stesso Decreto Legislativo 40/2021 prevede il concorso di colpa in caso di scontri. Ciò significa che, laddove non fosse possibile stabilire la colpevolezza di una parte o dell’altra, l’assicurazione RCT (responsabilità civile terzi) potrebbe non bastare.

Ma non solo.

Vero è che il focus legislativo rimane sugli incidenti in pista. Ma è altrettanto vero che il 90% di noi porta bimbi, magari non suoi, in macchina o sul pedalò. Vero è che qualcuno possiede un animale domestico. Tanti altri hanno al seguito minori che potrebbero assumere atteggiamenti “imprevedibili “. Quando si pensa all’assicurazione sugli sci molti amatori non sanno che tutte queste responsabilità (reali e concrete) potrebbero rientrare, con un prodotto di pari premio, in un’unica copertura. Riassumendo, lo sciatore ha l’opportunità di ottimizzare allo stesso costo, o quasi, qualcosa che in quel momento gli è stato imposto.

Quanto costa un’assicurazione sci?

Il costo medio della polizza che viene stipulata negli impianti sciistici è di pochi euro al giorno che vanno a sommarsi all’importo dello Skipass.
Per quanto riguarda invece l’assicurazione sci stipulata presso compagnie esterne i costi variano in base a ciò che si desidera coprire. 

Cosa succede se non faccio l’assicurazione sci?

Secondo il nuovo Decreto chi non stipula l’assicurazione obbligatoria praticando comunque le attività sulle piste di sci alpino viene punito con una multa tra i 100 e i 150 euro con immediato ritiro dello Skipass. Se invece il soggetto pratica l’attività sportiva in stato di ebbrezza o non presta soccorso in seguito a un incidente le sanzioni vanno dai 250 ai 1000 euro.

Qual è la migliore assicurazione sci? Ecco cosa possiamo offrirti.

L’assicurazione sci può essere contratta direttamente all’interno degli impianti sciistici insieme allo skipass, come stabilisce il Decreto (e come abbiamo già visto).

In questi casi è possibile stipulare:

• un’assicurazione sci giornaliera;
• un’assicurazione sci stagionale.

Ma come funziona l’assicurazione dello Skipass?

L’assicurazione sci con Skipass ha limiti importanti e cambia in base allo stabilimento in cui viene contratta: l’aspetto più importante da considerare riguarda il limite d’importo della copertura assicurativa. 

Facciamo un esempio: se durante l’attività sportiva si crea un danno a terzi dal valore di €500.000, ma la polizza con Skipass copre fino a €250.000, significa che dovremmo sborsare i restanti soldi senza contare sull’assicurazione che coprirà solo una parte del risarcimento. 

Per questa ragione la cosa migliore da fare è stipulare un’assicurazione sci tramite agenzie esterne. 

Noi operiamo in tutto il territorio italiano mettendo a disposizione di chiunque ami sciare e divertirsi in totale serenità l’assicurazione “Globale Casa” grazie alla quale potrai sciare con serenità rispettando non solo l’obbligo della RCT stabilito per legge, ma proteggendoti anche da:

• incidenti domestici di terzi (come ospiti e amici in visita);
• copertura del personale domestico (come colf e tate);
• responsabilità degli animali domestici verso terzi.

Conclusioni

Contrarre un’assicurazione sci direttamente sulle piste rischia di non essere sufficiente a garantire una copertura totale in caso di richiesta di risarcimento danni a cose o persone. Nella maggior parte dei casi queste polizze coprono ben poco rispetto alla copertura che possiamo offrire con la nostra agenzia, ad esempio, grazie alla quale con pochi euro in più ti sarà possibile sciare e goderti le tue giornate davvero fino in fondo, senza doverti preoccupare di nessun evento che potrebbe minare la tua tranquillità sulla neve.

L’agenzia assicurativa De’ Liguori opera nel settore dal 1967 ed è composta da un team di professionisti specializzati nelle polizze assicurative. La nostra missione è sempre stata trasformare la concezione di assicurazione: dal solito fastidio da togliersi in fretta, a un momento importante nella vita di una persona.
Ecco perché i nostri agenti sono al servizio delle persone per migliorarne la vita, non per complicarla. Il nostro obiettivo è fare in modo che i nostri clienti possano godere dei momenti più belli delle loro vite in totale sicurezza.

Se stai cercando un’assicurazione sci che vada oltre la semplice RC obbligatoria e non vuoi perdere l’opportunità di accedere a un prodotto migliore a pari premio, compila il form in basso per inoltrare la tua richiesta di preventivo.

Ti ricontatteremo entro 24 ore dall’inoltro della richiesta.